Sono i nuovi operai. Senza garanzie, con diritti ridotti all’ osso. Impossibile per un ragazzo (che poi ormai ci lavorano anche un sacco di adulti) mettere su famiglia, richiedere un mutuo, accendere un prestito, richiedere una cessione del quinto. Noi di Finanzitalia.it vi spieghiamo cosa sta succedendo nel complicato settore dei call center italiani.

L’ economia dei call center e dei numeri verdi, tra affari d’ oro, lavoro e delocalizzazione. Ecco quanto vale questo ricco settore.
Call center e affari. Delocalizzazione e concentrazione
In Italia, i call center spesso chiudono i battenti o i lavoratori si lamentano per i salari troppo bassi. Le grandi aziende infatti, stanno lasciando il nostro Paese per attraversare l’Adriatico e sbarcare in Albania. Da Sky, Poste, Vodafone, Enel, Fastweb e molti altri il nuovo Eldorado sembra che si trovi proprio qui. Vediamo più nel dettaglio cosa sta succedendo al mondo dei numeri verdi (mercato nel quale operano aziende specializzate come www.imprendotlc.com) e più in generale dei Call Center.
In Italia Almaviva annuncia nuovi licenziamenti
Almaviva, è uno dei principali operatori di call center in Italia. Nei giorni scorsi ha annunciato nuovi 2500 licenziamenti, per cercare di recuperare le continue perdite di bilancio. L’azienda giustifica inoltre questa scelta come sia stata dettata dalle politiche del governo, che sta favorendo i competitor dei Paesi stranieri grazie al fatto di poter offrire maggiore flessibilità del lavoro e meno tasse da dover pagare. I lavoratori, sono scesi in piazza per protestare dell’accaduto e con l’aiuto dei sindacati stanno cercando di riuscire a trovare un’intesa. Se in Italia questa è la situazione che viviamo all’ordine del giorno, in Albania come andremo a vedere la situazione è ben diversa.
In Albania è boom di call center
Le aziende intanto, stanno trasferendo i loro call center dall’Italia in Albania. Il perché di questo fatto, è da riscontrare nella facilità di aprire e gestire un call center senza troppi problemi burocratici come accadde spesso in Italia. Altro aspetto importante, è quello legato alla flessibilità offerta ai lavoratori che non si sento sfruttati ma anzi si dicono più che soddisfatti di come vengono trattatati. In ultimo, gli annosi problemi legati alle varie imposte e tasse che in Albania sono nettamente inferiori rispetto al nostro Paese.
L’operatore medio che lavora in Albania
Un operatore di Call Center in Albania, guadagna da un minimo di 250€ fino ad un massimo di 500€ a seconda dei casi. Uno stipendio più che buono pensando al costo medio della vita in questo Paese, basti pensare che un affitto di un appartamento costa in media 70€. E non è un caso, che il numero di persone italiane che si trasferiscono in Albania per lavorare o investire sia in continuo aumento.
Le categorie di lavoratori che possono richiedere la cessione del quinto